Cura della pelle: dall’invecchiamento alle malattie, perché e come prevenirli

Spesso capita di ammirare le pelli perfette delle modelle sulle copertine dei giornali, dimenticando però che quella perfezione è dovuta anche ad una buona dose di photoshop. Ma quindi, la tanto ambita “pelle di porcellana” è così impossibile da ottenere?

Partendo dal presupposto che ogni pelle è diversa e l’effetto porcellana continuerà ad esistere solamente sulle riviste o nelle foto social piene di filtri, con le giuste attenzioni e soprattutto tanta costanza, è possibile raggiungere ottimi risultati, potendo così sfoggiare una pelle sana e luminosa.

Prendersi cura della propria pelle non è importante solamente per un fattore estetico, ma anche per prevenire un invecchiamento precoce e, ben più seri, danni di natura medica.

Vediamo allora insieme tutto ciò che c’è da sapere per curare al meglio la propria pelle.

Pulizia ed esfoliazione della pelle: step fondamentali

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Il tempo che ci si ritaglia per sè stesse, eseguendo la propria skin-care routine, è un momento di coccola, relax ed attenzione per la propria pelle.
Esistono diverse tipologie di pelle, partendo da quella secca ed arrivando a quella grassa, passando per quella mista, ed ognuna di esse ha bisogno della sua routine personalizzata, che soddisfi nel modo giusto le proprie esigenze.

È necessario però prestare attenzione ad un dettaglio importante: anche nel caso in cui si usassero creme e sieri di ottima qualità e giusti per il proprio tipo di pelle, la loro azione non raggiungerebbe il massimo potenziale se non precedute da una buona detersione ed esfoliazione del viso.

Perchè e come detergere il viso

Metà del lavoro nella cura della pelle risiede proprio nella sua detersione, questo perchè solo una pelle pulita può essere una buona base di partenza su cui far penetrare i principi attivi dei prodotti che si andranno ad applicare successivamente.
Ma come detergere la pelle nel modo giusto? Ecco alcuni consigli importanti da tenere a mente:

  • Ricorda di detergere il viso mattina e sera;
  • Scegli i detergenti da utilizzare in base al tipo di pelle, più idratanti ed in gel se hai la pelle secca o con ingredienti opacizzanti e purificanti se ce l’hai più grassa;
  • Anche se hai una pelle grassa, non scegliere detergenti troppo aggessivi o l’effetto che otterrai sarà quello opposto a quello desiderato e la produzione di sebo aumenterà come difesa, al posto di diminuire;
  • “Equilibrio” è la parola d’ordine, ascolta la tua pelle, lei saprà sempre dirti di cosa hai bisogno, il tuo tipo di pelle non ti obbliga ad usare solamente prodotti per quella tipologia, ma puoi alternere ad esempio usando detegenti delicati ed idratanti al mattino e più mirati e purificanti la sera;
  • Con l’arrivo del freddo o del caldo è normale sentire che la propria routine non funziona più come dovrebbe, prova a fare qualche piccolo cambiamento scegliendo prodotti con formule più leggere o più ricche a seconda delle necessità;
  • La sera per struccarti puoi optare per una doppia detersione, ovvero l’unione di un detergente oleoso che sciolga le particelle di trucco ed uno schiumogeno che vada a rimuovere tutti i residui.

Gli acidi: ottimi alleati

Non solo la detersione è importante per la cura del viso, ma anche l’esfoliazione della pelle deve avere il suo spazio all’interno della propria routine.

L’efoliazione, rispetto alla detersione, viene effettuata con prodotti specifici più potenti, spesso sottoforma di sieri o maschere da lasciare in posa per alcuni minuti.

È qui che entrano in gioco gli “acidi“, tra i più famosi possiamo trovare ad esempio:

  • Acido glicolico;
  • Acido mandelico;
  • Acido salicilico;
  • Acido lattico.

Si tratta di ingredienti perfetti per eliminare le cellule morte della pelle, stimolare il turnover cellulare, correggere discromie come rossori o macchie brune, e migliorare situazioni di acne.

Essi riescono a penetrare in profondità, ottenendo così risultati visibili in poco tempo, per scegliere quello più adatto a te ecco qui una lista dei migliori peeling chimici sul mercato.

Come rallentare l’invecchiamento cutaneo?

I segni del tempo, tanto temuti da molte donne, non possono essere evitati del tutto ma, prendendosi cura della propria pelle, è possibile rallentare e minimizzare il processo d’invecchiamento cutaneo, continuando ad avere una pelle sana, compatta e luminosa anche con l’avanzare dell’età.
Per poter ottenere questo risultato quello che puoi fare, oltre a detergere ed esfoliare la pelle come già visto in precedenza, è idratarla e proteggerla dai fattori esterni, come i raggi solari.

Il potere dell’acido ialuronico e dei peptidi

Due grandi alleati per la lotta contro le prime rughette o la perdita di elasticità della pelle sono l’acido ialuronico e i peptidi, ma vediamo di cosa si tratta:

  • Acido ialuronico: nonostante la parola “acido” possa ingannare, non fa parte della categoria degli esfolianti citata precedentemente, si tratta invece di un ingrediente super idratante ed anti-age che, in base al suo peso molecolare, può penetrare più o meno in profondità nella pelle, donando elasticità, idratazione e contrastando i segni del tempo;
  • Peptidi: forse un po’ meno conosciuti, da qualche anno stanno iniziando ad essere sempre più comuni nelle creme anti-age, spesso associati ad una sorta di effetto “botox” sicuramente molto leggero e naturale, ne esistono diversi tipi e hanno un effetto idratante, illuminante, aumentano l’elasticità, diminuiscono le rughette e proteggono la barriera idrolipidica.

Perchè e come proteggersi dal sole?

Uno dei più grandi nemici della nostra pelle sono i raggi del sole, che possono causare macchie, accelerare l’invecchiamento cutaneo e portare a tumori della pelle.

I motivi per difendersi dai raggi solari non mancano, anche il ministero della salute tra i suoi consigli per la prevenzione del tumore sollecita all’uso delle creme solari.

Se non sai come orientarti nell’uso delle creme con SPF, ecco alcune linee guida:

  • Le creme con SPF vanno utilizzate tutto l’anno, anche quando il sole non si vede i raggi riescono comunque a raggiungere la nostra pelle;
  • Per una protezione completa bisogna utilizzare creme che proteggano sia dai raggi UVA che da quelli UVB;
  • Il make-up con all’interno l’SPF non è sufficiente a dare la protezione necessaria, ma è ottimo in aggiunta ad una crema solare applicata come base;
  • La protezione andrebbe riapplicata ogni 2-3 ore, perfetti per questo sono gli SPF in stick, facili e veloci da stendere anche quando si è in giro;
  • La crema solare per il corpo non va bene per il viso perchè troppo grassa e potrebbe occludere i pori;
  • Anche per gli SPF si può scegliere in base alla propria tipologia di pelle, passando da creme più leggere ad altre più corpose;
  • Per proteggersi in modo adeguato l’SPF dovrebbe essere almeno da “30”, se non “50”;
  • In estate e nelle ore in cui il sole batte di più è cosigliabile l’utilizzo di un cappellino in aggiunta alla crema solare.

Il fatto di doversi proteggere non vuol dire che il sole o l’abbronzatura siano il male, anzi, senza l’esposizione al sole il corpo non sarebbe in grado di produrre abbastanza vitamina D. Come in ogni cosa è importante avere equlibrio, l’SPF permetterà di evitare gli aspetti negativi dei raggi solari, puoi leggere questo articolo per trovare altre risposte alle domande sull’abbronzatura.

Come puoi vedere, prendersi cura della propria pelle è di fondamentale importanza se si vuole prevenire la comparsa delle prime rughe e rimanere in salute.

Prima di scegliere i prodotti da usare durante la propria skin-care routine è importante capire che tipo di pelle si ha e quali impefezioni si vogliono correggere o prevenire.

Un elemento che non può mancare mai prima di uscire di casa è l’SPF 30 o 50, per la prevenzione di malattie della pelle, di macchie e segni del tempo.
Ricordati che non servono per forza tanti prodotti e che il momento che dedichi a te stessa non deve essere fonte di stress, basterà una buona detersione, una crema e se vuoi un siero, ed il gioco è fatto!


Le informazioni contenute in questo articolo sono presentate a solo scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Se si hanno dubbi o quesiti sull’uso di un farmaco è necessario contattare il proprio medico.

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