Draghi Vademecum: il nuovo libro-raccolta di Angelo Lucarella

Il nuovo libro-raccolta di Angelo Lucarella (in scia con “Dal Contratto di Governo al Governo da Contatto”) è stato pubblicato con la storica casa editrice Aracne di Gioacchino Onorati e nei prossimi giorni in libreria.

Un anno e mezzo circa di analisi, ricerca, interventi e qualche recensione letteraria in un unico testo con l’idea di perimetrare il quadro nel quale si sono evolute le situazioni politiche più importanti dal Governo Conte II, all’arrivo di Mario Draghi a Palazzo Chigi e fino al 2021 (giusto in vista della fase quirinalizia).

Ma cos’è il Draghi Vademecum?

Lo spiega l’autore Lucarella in quarta di copertina.

“Era il 2018 quando Lega e Movimento 5 Stelle decisero di siglare il famoso Contratto di Governo. Esecutivo naufragato, poi, nell’estate del 2019. Dal primo al secondo governo di Giuseppe Conte c’è stato un momento preciso che ha evitato di far terminare l’esperienza contiana a Palazzo Chigi: il sì dell’area renziana. Contatto ci fu!

Si passò dall’inedito Contratto di Governo al Governo da Contatto. Termine, quest’ultimo, prestatosi (e non poco) anche a caratterizzare l’avvento del Covid: quasi l’intero vissuto dell’esecutivo giallorosso, tra Movimento 5 Stelle e Partito Democratico, ha toccato con mano uno dei più incredibili eventi del ventennio appena trascorso.

Il secondo esecutivo Conte nasce, fondamentalmente, per due motivi: uno politico-parlamentare (per il timore della possibile nascita di governo salviniano), l’altro politico-europeo (per fronteggiare la questione dell’aumento iva). È per un ago (della bilancia) che si giunge a tessere la tela con cui si pone fine al governo da Contatto lasciando aperte le porte di Palazzo Chigi per l’arrivo di Mario Draghi. Renzi decide e il Parlamento è così obbligato ad esprimere una nuova maggioranza. Al Senato, soprattutto, non ci sono più i numeri. Nasce così il Governo di unità nazionale sotto richiamo solenne alla responsabilità del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Nel passaggio di consegne restano sul tavolo dell’ufficio capitolino di Piazza Colonna tante questioni irrisolte sul piano internazionale, europeo e nazionale con non pochi districamenti sul fronte socio-costituzionale (la crisi economica, il contrasto alle povertà, la riforma della giustizia, il ddl Zan, la ripartenza delle scuole, cashback, PNRR, ecc.).

La politica è chiamata a parlare una nuova lingua.

È il Draghi Vademecum”.

Chi è l’autore

ANGELO LUCARELLA – Avvocato, saggista, editorialista, analista di questioni politiche e giuridiche. È vice pres. coord. della Commissione Giustizia del Ministero dello Sviluppo Economico. Direttore nonché docente del dipartimento di studi politici, costituzionali e tributari della Federiciana Università p.re. Componente del tavolo di esperti per gli studi sul reddito universale in seno al dipartimento di scienze politiche dell’Università internazionale per la Pace dell’ONU (Roma). Scrive ed interviene su diverse testate nazionali ed internazionali: La Voce di New York, Italia Oggi, Il Sole 24 Ore, Affari Italiani, L’Occidentale, Formiche. Per la rivista giuridica Filodiritto, in seno al comitato scientifico per l’area socio-politica, cura la rubrica “MondoVisione”. Ha pubblicato, con la casa editrice di Gioacchino Onorati, L’inedito politico-costituzionale del Contratto di Governo (Aracne, 2019) e il seguito-raccolta Dal Contratto di Governo al Governo da Contatto (Aracne, 2020), Amore e Politica. Discorso sulla costituzione e sulla dignità dell’uomo (Aracne, 2021). Ha pubblicato

inoltre, in collettanea, I sistemi elettorali in Italia: profili evolutivi e critici (Pubblicazioni italiane, 2018) e, coautorialmente, Nessuno può definirci. A futura memoria (il tempo del coraggio). Analisi e riflessioni giuridiche sul DdlZan (Aracne, 2021).

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