Yog-Sothothery: un viaggio multimediale nel mondo di H.P. Lovecraft

La letteratura Weird trova la sua massima espressione nell’immaginario di H.P. Lovecraft: il progetto multimediale Yog-Sothothery vuole celebrare questa eredità attraverso un percorso multimediale ispirato a una raccolta di saggi curata dal giornalista Salvatore Santangelo e pubblicata da Castelvecchi proprio con questo titolo.

Questa iniziativa è pensata per raccontare la profonda simbiosi tra l’autore e il suo universo narrativo.

Yog-Sothothery si svilupperà in occasione di due importanti anniversari: i 50 anni della Chaosium, casa editrice famosa per il primo gioco di ruolo ispirato ai Miti di Lovecraft, e i 100 anni dall’immaginaria incursione di questi orrori nella nostra realtà, datata 1925, come narrato nel romanzo Il Richiamo di Cthulhu.

Il progetto sarà presentato nei prossimi mesi a Roma e a L’Aquila, grazie al contributo di L’Aquila che Rinasce, Roma Creative Hub, Gente e Territori, Light’sOn, Mokona’s, Studio Comunico e gli studenti della Roma Film Academy.

Attraverso giochi di ruolo, boardgame, pittura, scultura e modellismo, gli appassionati potranno immergersi nei personaggi e nelle scene più iconiche del “Solitario di Providence”. L’esposizione sarà arricchita da pannelli illustrativi che esploreranno le radici culturali dell’opera di Lovecraft, uno degli ultimi veri demiurghi della narrativa.

Yog-Sothothery è il termine utilizzato dallo stesso Lovecraft per definire il suo universo (noto anche come Ciclo di Cthulhu) che continua a influenzare la cultura pop.

L’obiettivo di questa raccolta e del progetto divulgativo è di riportare l’attenzione sulla vera essenza delle opere di Lovecraft, superando gli stereotipi consolidati nel tempo.

Oltre a Santangelo, hanno partecipato al volume gli autori Angelo Clementi, Virginia Como, Adriano Monti Buzzetti, Pietro Guarriello e Miska Ruggeri.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here