“Costruiamo una Rete Democratica alternativa e riformista, capace di farsi carico delle esigenze del Lazio che lavora, delle imprese, delle libere e dei liberi professionisti che formano il tessuto produttivo, e che faccia un’opposizione credibile al governo di destra della Regione Lazio. Si sono presentati come pronti ma sono immobili dalle elezioni, gli unici atti rilevanti sono le delibere a favore della sanità privata e il passo indietro sui diritti”. Così la consigliera regionale Pd del Lazio, Eleonora Mattia, in occasione della presentazione della lista ‘Rete Democratica’ collegata alla candidatura di Daniele Leodori alle primarie del Partito democratico del Lazio del prossimo 18 giugno, svoltasi oggi alla Pisana.
“Dobbiamo rimboccarci le maniche per costruire dal basso un’alternativa credibile, possibile, duratura. Le divisioni non ci hanno aiutato e non ci aiuteranno. Dobbiamo rompere l’incantesimo della narrazione secondo cui non vi sia alcuna alternativa al governo delle destre. – prosegue Mattia – Per provare a invertire la rotta è necessario mettere a fuoco obiettivi reali, concreti: dal salario minimo ad una sanità pubblica, non indebolita, una scuola pubblica e accessibile a tutti fino alle donne e alle pari opportunità. E ancora: dallo stop alle grandi opere inutili e insostenibili alle tante infrastrutture e opere per la messa in sicurezza del nostro fragile territorio contro il rischio idrogeologico e la crisi climatica, avviando un processo strutturale di transizione ecologica in grado di creare sviluppo sostenibile e occupazione di qualità per i nostri territori”.
“Se vogliamo vincere questa sfida e tornare a governare il Lazio, dobbiamo tornare a parlare con i suoi settori produttivi. Dobbiamo farci di nuovo interpreti anche del ceto medio e produttivo. Una rete democratica che scelga una parte: la rivoluzione della dignità. Dignità del lavoro stabile e di qualità, delle differenze, dignità della scuola, dell’essere donna e dei giovani, dignità dei traguardi collettivi”, conclude Mattia.