Colleferro, Santucci: “Mascherine e guanti per i dipendenti di Minerva”

Pubblichiamo la lettera inviata alla nostra redazione da Andrea Santucci, capogruppo della Lega in Consiglio comunale a Colleferro

Riportiamo il testo per integrale e nel rispetto delle opinioni personali


Buonasera direttore,

le chiedo la gentilezza di poter pubblicare, mediante il suo giornale, quanto a breve andrò a scriverLe per il bene di tutta la comunità.

Nella tarda serata di ieri, 13 marzo 2020, e nelle primissime ore di oggi, 13 marzo 2020, ho ricevuto un totale di 5 telefonate da parte dei dipendenti della società MINERVA, i quali, giustamente preoccupati, evidenziavano delle preoccupazioni nello svolgere il loro lavoro sprovvisti di dispositivi di protezione individuali quali mascherine, guanti in lattice monouso e prodotti igienizzanti per proteggere loro stessi e altri dal contagio e dalla trasmissione a terzi del coronavirus.

Inoltre leggo, tramite la piazza virtuale di Facebook, che il Sindaco Sanna si è adoperato per consengnare dei dispositivi di protezione individuali presso questa ed altre realtà, ma, a quanto pare, ciò non avrebbe riguardato gli operatori di MINERVA addetti alla raccolta dei rifiuti. Mi domando se questo sia dipeso da un insufficiente numero di dispositivi distribuiti dall’amministrazione comunale oppure se ciò dipenda da svista dell’Azienda nella distribuzione degli stessi.

Tengo a ricordare che Minerva è una Società Consortile del comune di Colleferro operante nello stesso, indi per cui è l’amministrazione comunale che deve farsi carico, sopratutto in un momento così difficile, di mettere a disposizione i mezzi necessari affinché la vita dell’azienda possa svolgersi nella massima serenità.

Dico questo non per fare polemica ma per cercare di dare il mio contributo alla città e ai suoi cittadini.

Colgo l’occasione per rivolgere un pensiero al personale dell’ospedale, ringraziandolo per quanto sta facendo e spero vivamente che i dispositivi di protezione individuali siano distribuiti anche a loro in modo congruo e numericamente sufficiente al fine di fronteggiare tale infausto momento storico.

Concludo rivolgendomi a tutti i miei concittadini e non solo per dire loro che tutti uniti, nell’osservanza delle regole e raccomandazioni richieste, riusciremo ad uscire da questa brutta storia e saremo da esempio per l’Europa intera. Il nostro è un popolo stupendo.

Grazie per lo spazio concesso,

Andrea Santucci

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