Fiumicino, Valerio Addentato e Sara Vigna (Lega): “L’importanza delle sinergie che saranno messe in campo con il Governo centrale e la Regione Lazio

“Fiumicino – esordisce Valerio Addentato candidato nella lista della Lega “Salvini” a sostegno di Mario Baccini – ha 24 km di costa, oltre 200 chilometri quadrati di territorio, un sito archeologico tra i più grandi al mondo, i porti di Claudio e Traiano, 15 località per un totale di 85.000 abitanti e potrei continuare ancora a lungo per descrivere la bellezza e l’importanza ma anche la complessità del nostro territorio.

E’ chiaro, quindi, che la prossima amministrazione dovrà partire dalla risoluzione dei problemi che ci affliggono come è chiaro che saranno fondamentali le sinergie che potranno essere messe in campo con il Governo centrale e la Regione Lazio.

Tutti gli autorevoli esponenti del Governo e della Regione che in questi giorni stanno dimostrando il loro sostegno a Mario Baccini sono sicuramente di buon auspicio.

Tra questi hanno dimostrato il loro assoluto sostegno quelli della Lega, la cui squadra di Governo spazia, con i Suoi innumerevoli Ministri, Vice Ministri e Sottosegretari, in tutti quei campi che saranno fondamentali per portare Fiumicino a diventare quella Città che nel programma di Baccini è punto fondamentale e primario.

Una squadra del fare capeggiata da Matteo Salvini che dialogherà con tutte le realtà del territorio per fare il punto della situazione e trovare le migliori soluzioni ai problemi che affliggono Fiumicino.

A tal proposito rimarco con forza quanto espresso da Mario Baccini in merito a Civitavecchia che nonostante sia più piccola di Fiumicino, ha un Ospedale, un Pronto Soccorso, i Vigili del Fuoco, la Procura, il Tribunale e la stazione ferroviaria…aggiungendo che, secondo noi, il futuro si delinea tramite una visione con un indirizzo politico chiaro e definito che un’amministrazione deve assolutamente ed imprescindibilmente sempre avere.

Un’idea del futuro, ancorata al presente, modellato sulle esigenze, che saranno diverse da quelle attuali, delle prossime generazioni. 

Impossibile vivere il presente non avendo ben chiare le priorità, come è impossibile progettare il futuro senza idee.

Dobbiamo realizzare i sogni dei nostri figli, dei nostri nipoti, e delle generazioni a seguire.

Siamo alle soglie del Giubileo del 2023, vi è l’eventualità dell’Expo 2030, e Fiumicino assolutamente non può essere considerata una periferia romana, una via di accesso…la porta di ingresso della Capitale.

Deve evolversi tramite un’amministrazione attenta ai problemi quotidiani e che guarda al futuro considerando la grande crescita che Fiumicino sta vivendo come un fattore assolutamente da non sottovalutare.

Una crescita non solo dal punto di vista demografico ma anche delle grandi opere, giuste o sbagliate che siano, che stanno per partire.

Non sarà possibile immaginare, avendo già l’aeroporto ed un porto commerciale ed uno crocieristico in divenire, un futuro sostenibile per la nostra comunità senza una meticolosa cabina di regia che affronti le complesse problematiche generate da tutto ciò e senza un tavolo con il Ministro Salvini per portare a Fiumicino le necessarie infrastrutture.

Fondamentale sarà, anche, approfondire e valutare la realizzazione del Ponte di Dragona, opera determinante per lo snellimento del traffico cittadino, prevista peraltro nel piano regolatore del Comune di Roma, che non solo alleggerirebbe in maniera sostanziale il flusso di traffico del Ponte della Scafa ma permetterebbe di avere un ulteriore collegamento tra le due sponde del Tevere.

Ad oggi il Ponte della Scafa è la via di accesso al municipio X di Ostia, l’unica via di accesso…con il Ponte di Dragona si potrebbe collegare Acilia e Dragona con Parco Leonardo e la Fiera di Roma.

Le parole di Sara vigna

Ecco -interviene Sara Vigna- l’importanza di un tavolo concertativo con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, il suo Dicastero e Fiumicino.

Importanza dimostrata, con fatti concreti, nell’intervento a Fregene, dal nostro Ministro MATTEO SALVINI quando ha annunciato che 6 milioni, dei 100 già stanziati per l’emergenza siccità, andranno per il depuratore di Fregene. Il Ministro ha altresì dimostrato, rimarcando l’importanza che questo potrà avere, tra l’altro, per l’irrigazione dei campi, l’attenzione che la Lega pone su tutti i settori e nel caso specifico su uno dei settori primari dell’economia di Fiumicino, l’agricoltura.

Quindi… subito 6 milioni di euro per le infrastrutture di Fiumicino come 35 milioni, poco tempo fà, per le infrastrutture di Civitavecchia, sempre tramite il Suo Ministero…

Importante, per descrivere appieno il concetto, quanto detto da Matteo Salvini parlando di Fregene, dei suoi 8 chilometri di costa, di mare e balneari in merito alla direttiva Bolkestein che oggi non mette più a rischio commercianti ed ambulanti grazie alle azioni dell’attuale Governo sottolineando alcuni aspetti: il fatto che avesse già chiesto, durante il Governo Draghi, una mappatura, il fatto che gli fù risposto che non si poteva fare e che oggi, con il Governo di centro-destra scelto dagli italiani, invece, la mappatura si fà e proprio tramite il Suo Ministero…

Fondamentali, quindi, le sinergie che sapremo mettere in campo tra il Governo, la Regione Lazio e l’Amministrazione Comunale, ma senza perdere di vista quali sono le priorità nella nostra esistenza.

Una di queste è sicuramente la sicurezza, argomento personalmente molto sentito essendo residente a Fregene, un tema affrontato con me e Valerio e subito trattato, dal nostro candidato a Sindaco Mario Baccini, in un incontro con il Questore di Roma Belfiore in via San Vitale a Roma, sede della Questura.

Un incontro voluto da Mario Baccini, a dimostrazione della Sua attenzione e operatività sui problemi di Fiumicino portati alla Sua attenzione dai candidati e dai cittadini, dove gli sono state spiegate quali azioni lo Stato stia avviando per la sicurezza nel nostro Comune.

Un incontro dove si è ragionato anche del fatto che a Fregene il sabato si arrivi a 90 mila presenze e la sicurezza deve essere gestita dalle Forze dell’Ordine con un organico assolutamente insufficiente, aspetto fondamentale non solo per gli ovvii motivi ma anche perché mette a repentaglio la stessa sicurezza delle donne e degli uomini che ogni giorno lavorano per garantire la nostra tranquillità. 

Un incontro che ha portato Mario Baccini a prendere l’impegno che ogni lunedì incontrerà il questore di Roma per segnalare l’urgenza di aumentare mezzi e uomini al fine di proteggere al meglio il nostro territorio.

Importante, sempre in tema di sicurezza, non dimenticare che nel nostro programma è prevista la realizzazione di una centrale operativa di monitoraggio gestita dalla polizia Locale che tra l’altro necessita, anch’essa, di un significativo potenziamento d’organico.

Tutto questo nasce dal lavoro di squadra che a nostro avviso è l’unico e solo modo per ottenere i risultati prefissati.

Non è importante chi conosce chi, ognuno vanta le proprie amicizie ed i propri contatti, ma l’unità di intenti che stiamo mettendo in campo.

Lavoro di squadra ed un’unità di intenti come dimostrato ampiamente in questi giorni di campagna elettorale.

In sintesi ora… (facendo riferimento allo slogan della nostra coalizione) come domani…tutti insieme…si vince sempre.”

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here