Il pensiero della settimana: niente è semplice

In questo immenso foglio bianco che è la vita quello che puoi fare tu è scrivere.

A volte non avrai la penna adatta, la grafia non sarà delle migliori, uscirai fuori dal rigo, non sarai preciso, un po’ come quei bambini che a scuola la maestra sgridava perché poco attenti e con la testa sempre nelle nuvole, ma in ogni caso dovrai scrivere.

I temi a scuola durante  le prove di classe nelle ore di italiano sono così strutturati: brutta copia e bella copia.

Ecco la vita è un po’ così, se non hai l’ispirazione e non scrivi al termine delle due ore il foglio resta bianco e se non ti sei sbrigato a buttar giù almeno due righe non potrai consegnare  condannandoti a un voto bassissimo.

Se invece inizi a scrivere qualcosa, anche se confuso e disordinato, uscirà fuori e nella peggiore delle ipotesi otterrai un insufficienza ma, lo sappiamo, al di sotto è difficile andare, la maestra non è poi così cattiva.

D’altro canto, invece, se riesci a esprimere un buon pensiero su quei fogli a righe incorniciati dalle linee blu potresti ottenere un buon voto e allora sarai ripagato per il lavoro svolto.

Tornando alla suddivisione citata poco prima, anche il miglior tema non potrà mai venir fuori senza prima un tentativo preliminare, la famosa brutta copia.

In questa vita nulla è semplice, non puoi pensare di riuscire subito a scrivere in bella copia. Qualcuno a volte ci riesce ma è stato dotato dalla natura di un dono innato. Noi non siamo scrittori di professione, non possiamo pensare di essere perfetti al primo tentativo.

Quello che puoi fare è innanzitutto scrivere. Le parole verranno da se e dopo potrai pensare di smussare le sbavature, correggere gli errori, presentare il tema nel migliore dei modi. Tu solo questo puoi fare.

Vedrai che se inizi a scrivere andrai lontano, il tuo tema forse non sarà il migliore della classe ma sarà il tuo è sarà importante.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here