Alle 23:00 di sabato 21 marzo 2020 il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte è tornato a parlare alla nazione. Il Premier ha dichiarato: “Fin dall’inizio ho scelto la linea della trasparenza, ho scelto di rendere tutti voi partecipi della sfida che stiamo affrontando. siamo chiamati a confrontarci con notizie che ci feriscono. La morte di tanti concittadini è un dolore che ogni giorno si rinnova. Le misure fin qui adottate chiedono tempo. Dobbiamo rispettare tutte le misure severe adottate fino ad ora. Sono misure dure, ma dobbiamo resistere, perché il nostro sacrificio di rimanere è minimo rispetto a quello che stanno facendo i medici, gli infermieri, le forze armate, i commessi dei supermercati. Queste persone, che rischiano la loro vita, compiono un atto d’amore nei confronti della nazione. – Conte ha quindi annunciato le nuove misure. – Chiuderemo ogni attività produttiva che non sia strettamente necessaria a garantire bene e servizi essenziali. Abbiamo stilato una lista dettagliata di quelle attività necessarie al funzionamento dello stato. Rimarranno aperti supermercati e attività che vendono beni di prima necessità. Tutte le altre attività potranno svolgersi solo attraverso il sistema dello smart working. Oggi rallentiamo il motore del paese, ma non lo fermiamo.”