Diciamo NO ai termovalorizzatori di Durigon

Termovalorizzare le frasi fatte. Rifiuti. Rifiuti. Rifiuti. Come Parole, parole, parole di Mina.

Dal sito romatoday.it spunta un’intervista al politico di punta della Lega a Roma, Claudio Durigon, coordinatore del partito nella capitale e in provincia. Il tutto alla vigilia di una doppia esplosione a Roma. La prima è stata la bordata del leader del Carroccio Matteo Salvini alla sindaca Raggi (con risposta seguente a tono), la seconda, l’adunata del centro-destra (più Casapound) in Piazza San Giovanni il 19 Ottobre.

Durigon e i rifiuti: Termovalorizziamoli

A balzare all’occhio, oltre allle proposte per l’Italia e alle mazzate per il Governo Conte Bis, c’è l’opposizione strenua di Durigon alla Raggi e “al totale degrado di Roma” con “topi e gabbiani in giro per la città”.
La bravissima collega del sito nell’intervista pone la domanda scottante sui rifiuti che riporto con tanto di risposta del coordinatore verde:

INTERVISTA | Durigon (Lega): “Città in pieno degrado, ecco come libereremo Roma”, da ROMATODAY.IT

Una parentesi sui rifiuti: come si esce dalla perenne emergenza? Siete a favore di una discarica? 

Per quanto mi riguarda è abbastanza semplice: da una parte la Regione non può lavarsene le mani delle esigenze di Roma, dall’altra Roma non può continuare a portare i rifiuti fuori. La soluzione l’abbiamo detta più volte: sono i termovalorizzatori. È giusto costruirli, su terreni e spazi adeguati, in modo da riuscire a chiudere il ciclo sul territorio. In parallelo ovviamente con una raccolta differenziata, potenziata sempre di più. Non se ne può più di vedere topi e gabbiani in giro per la città”

Chiudere il ciclo dei rifiuti: slogan fuorvianti ne abbiamo?

Assolutamente gentile Durigon. Bisognerebbe aumentare il livello di Raccolta Differenziata, ma non abusiamo anche di queste altre due parole. Come? Innanzitutto, sarebbe d’occasione, virtuoso e più efficace parlare di Raccolta Differenziata Porta a Porta, tesa all’abbattimento primordiale del rifiuto (molto del quale andrebbe nella direzione riciclo). Secondo poi, i termovalorizzatori non bruciano tutto. Nel citare i famosi paesi nordici (Norvegia e Danimarca) si evince una totale approssimazione di chi ha studiato solo la superfice delle soluzioni fuori confine: l’aria non è così pura, l’abbattimento di determinati inquinanti è favorito da un diverso clima, hanno superato la Porta a Porta perché diminuiscono i packaging già le aziende, il cittadino è incentivato a non sprecare ed è consapevole (educazione ecologica) del dover riciclare.

Due osservazioni propedeutiche per una domanda pruriginosa: ma se la giornalista chiede “Siete a favore di una discarica?” perché Lei sorvola? 

Roma paga molto per portare i rifiuti fuori e se ne lava le mani di quelli che potrebbero finire nella propria provincia, dato che a Colleferro, Aprilia, Civitavecchia ne sanno qualcosa. Questo lo sappiamo con sicurezza, come conosciamo l’immobilismo da scacchisti della coppia Raggi-Zingaretti.
Ciò che non sappiamo è la sua proposta gentile Claudio Durigon.

Lei ha detto che la soluzione sono i termovalorizzatori, in parallelo potenziare la Raccolta Differenziata.

Non si va in parallelo ma in sinergia. Il CDR per i termovalorizzatori non prevede tutti i tipi di rifiuto. Anche con l’accoppiata stramba RD+termovalorizzatori, con fabbriche di materie che effettuerebbero la divisione al posto del “povero” contribuente,  c’è uno scarto da porre in discariche speciali. Lei non menziona discariche o quanto altro per non perdere voti.

Termovalorizzeremo anche in provincia di Roma?

La soluzione sono i termovalorizzatori. Tutto questo Monsieur Durigon vuole apportarlo alla guida della Capitale e, da legge, alla guida dell’Area Metropolitana.

Nell’Area Metropolitana, a Colleferro, sono stati messi a dormire da poco gli inceneritori, dopo una battaglia annosa, in una cittadina martoriata dall’inquinamento, con una bonifica rifinanziata in atto, con una chiusura di discarica imminente. La soluzione anche per l’Area Metropolitana sono i termovalorizzatori. Magari un revamping.

Sig. Durigon lo dica a chiare lettere ai cittadini di Colleferro. Vuole almeno un termovalorizzatore a Colleferro.

Durigon, al termovalorizzatore diciamo NON.

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