Si è tenuto oggi a Roma un incontro bilaterale tra la Presidente del Consiglio italiana, Giorgia Meloni, e il Presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, volto a rafforzare il coordinamento tra i due Paesi di fronte alle sfide sempre più complesse che l’Europa si trova ad affrontare. Al centro del colloquio, la volontà comune di riaffermare il ruolo guida di Italia e Francia nella costruzione di un’Unione più sovrana, forte e prospera.
Nel solco del Trattato del Quirinale, entrato in vigore nel 2023, i due leader hanno sottolineato le forti convergenze su numerosi temi strategici: dalla competitività e la semplificazione normativa agli investimenti pubblici e privati, fino alla transizione energetica, alla neutralità tecnologica e allo sviluppo dell’intelligenza artificiale, del nucleare e del settore spaziale. Particolare attenzione è stata riservata al sostegno ai comparti industriali in transizione, come l’automotive e la siderurgia, che richiedono un impegno europeo deciso.
Meloni e Macron hanno inoltre riaffermato il pieno sostegno all’Ucraina, a oltre tre anni dall’inizio dell’aggressione russa, sottolineando l’urgenza di un cambio di scala nella difesa comune europea, sia sul piano degli investimenti che del rafforzamento della base industriale e tecnologica del continente.
L’incontro ha anche rappresentato un’occasione per affrontare altri dossier internazionali di rilievo, come la situazione in Medio Oriente, in Libia, le relazioni transatlantiche e la sicurezza economica dell’Unione.
Non è mancato uno sguardo alle sfide interne dell’UE: migrazione, allargamento, riforme istituzionali e la preparazione del prossimo Consiglio europeo sono stati oggetto di confronto, con l’obiettivo condiviso di contribuire attivamente alla definizione del futuro quadro finanziario pluriennale.
I due capi di Stato e di governo hanno infine annunciato che il prossimo vertice bilaterale si terrà in Francia all’inizio del 2026. In quell’occasione, sarà valutato e aggiornato il programma di lavoro previsto dal Trattato del Quirinale, con un’attenzione particolare alla cooperazione nei settori che riguardano le nuove generazioni.
Italia e Francia, ribadiscono Meloni e Macron, restano fianco a fianco per costruire un’Europa capace di proteggere i propri cittadini, difendere i propri interessi e promuovere la pace.