A Roma torna il “Festival dell’Oriente”

Un evento da non perdere che ti farà battere il cuore e scoprire Terre lontane

Torna a Roma il Festival dell’Oriente, alla Fiera di Roma nei giorni 22, 23, 25, 29, 30 aprile e 1 maggio 2023.

Un evento imperdibile per gli amanti delle discipline olistiche, del benessere e della cultura in chiave orientale. Con oltre 70 eventi giornalieri, ci sarà modo di conoscere le remote origini di popoli lontani provenienti da oltre 18 Paesi e carpirne alcuni dei loro segreti.

Non solo stand commerciali

Passeggiando per i padiglioni aperti in occasione di questo evento sarà possibile ammirare numerose mostre fotografiche, bazar ed assistere a spettacoli tipici di altre culture. L’immenso
patrimonio artistico dell’Oriente sarà puntualmente condotto da numerose danze tipiche, canti tradizionali ed esibizioni di carattere folkloristico.

Ampio spazio sarà dato anche alla gastronomia tipica, sarà infatti possibile assaggiare alcuni dei piatti più amati della cucina orientale tra cui:
Gyoza (ravioli di carne), Ramen (brodo ricco e profumato con noodles, maiale e uovo marinato), Karaage (una tecnica culinaria giapponese), sushi e molto altro ancora.

Salute, benessere e artigianato

Visitando i padiglioni dedicati al tema di salute e benessere secondo la cultura orientale, sarà possibile sperimentare numerose terapie tradizionali: dalle terapie olistiche, allo yoga, dalle discipline bionaturali, all’ayurvedica. Non mancheranno spazi dedicati ai massaggi, alla meditazione, al rebirthing, alla theta healing, al reiki ed alla bio musica.

Negli stand saranno inoltre presenti migliaia di prodotti artigianali provenienti dai Paesi che partecipano al Festival dell’Oriente. I visitatori troveranno borse, calzari, tessuti, monili, gioielli, amuleti, incensi, oli
essenziali, profumi, minerali, ceramiche, libri e tanto altro. Un vero e proprio viaggio tra i colori sgargianti ed i profumi esotici di terre lontane.

Usi e costumi, workshop e religione

Gli amanti dell’Oriente ed i semplici curiosi potranno apprezzare le numerose esibizioni artistiche, indossare i vestiti tradizionali, partecipare ad incontri tematici e seminari. Il tutto volto a scoprire, attraverso nuove esperienze, un mondo fatto di antiche tradizioni e modernità. Per chi lo desidera, sarà inoltre possibile conoscere qualcosa in più sulle diverse religioni di questi Paesi grazie alla presenza di monaci disponibili a dispensare consigli dettati dalla propria saggezza e conoscenza, nonché a condividere alcuni momenti di preghiera e di benedizione.

La novità del Festival dell’Oriente 2023

Per questa edizione del Festival dell’Oriente fa il suo ingresso per la prima volta l’area dedicata alla Corea del Sud, definita come “il Paese del dolce risveglio”. A rappresentare questa new entry, caratterizzata da metropoli frenetiche che si mescolano a paesaggi naturali, saranno presenti alcuni
gruppi di danzatrici coreane. Ci si potrà inoltre rilassare durante la cerimonia del tè, indossare l’hanbok (costume tradizionale coreano) e partecipare ai workshop di calligrafia coreana, di k-pop (musica popolare della Corea del Sud) e di arte coreana.

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